Ciao a tutti, benvenuti nel mio blog, oggi un’articolo che entrerà a far parte della rubrica, La Bottega della Natura. Vi parlo della Camomilla. Numerose sono le specie di Camomilla tutte appartenenti alla famiglia delle composite. La maggior parte originarie del centro Europa e Meridionale ma anche dell’Africa nord-occidentale, successivamente diffuse in molti altri paesi. Tra le specie più importanti e maggiormente utilizzate ad uso medicinale e cosmetico vi sono la Camomilla Romana e la Metricaria recutita,camomilla tedesca meno pregiata con qualità inferiori alla romana ma entrambe usate per gli stessi scopi.
PRINCIPI ATTIVI
Olio volatile contenente amazulene e abisabololo;flavonoidi tra cui apigenina, luteolina e quercitina.
ASPETTO E CRESCITA
Pianta erbacea perennemente aromatica che cresce in terreno preferibilmente sabbioso,ben drenato e in piena isolazone. E’ spontanea nelle zone submontane fino al mare e nelle strade campestri. La radice è costituita da rizoma strisciante che contribuisce a formare dei bei tappeti erbosi e fioriti. Il gambo tomentoso è alto dai 15-26 cm di colore verde chiaro è tenero,stretto, ramificato e presenta delle foglie profumante di mela. I fiori profumati e robusti hanno un diametro di 25 mm circa, gialli dorati al centro e con petali della raggiera bianchi.
RACCOLTA E CONSERVAZIONE
Le foglie si possono raccogliere da Maggio a Luglio i fiori quando sono del tutto sbocciati. Essiccare sia i fiori che le foglie all’ombra, quindi riporli in un barattolo di vetro al riparo da luce e fonti di calore. Rinnovare la scorta una volta l’anno.
PROPRIETA’
Antipasmodica, sedativa, antimicotica e antibatterica; svolge azione analgesica in caso di dolori mestruali, cefalee e influenzali. Altre proprietà di questo fiore sono: cicatrizzante, carminativa, digestiva, stimolante e antiallergica.
PREPARAZIONI
INFUSO: mettere un cucchiaio di fiori essiccati in una tazza di acqua bollente;lasciare in infusione per un’ora e filtrare e assumere secondo le indicazioni che vi fornirò successivamente.
OLIO ESSENZIALE: si trova in erboristeria o farmacia
POLVERE DI FIORI: triturare finemente con un mortaio 5 g circa di fiori essiccati, conservare in un barattolo, da assumere un cucchiaio mescolato a miele o zucchero,a piacimento.
TINTURA:macerare per otto giorni, 20 g di fiori sminuzzati in 100 g di alcol al 70°; colare e conservare in una bottiglietta di vetro scuro con contagocce
SCIROPPO: preparare un’infuso con 3 cucchiai di fiori in 150g di acqua bollente; lascire in infusione per almeno un’ora quindi spremere e filtrare. Aggiungere 250g di sciroppo semplice preparato così: sciogliere 665g di zucchero in 335g di acqua, portare ad ebollizione unire la camomilla e filtrare nuovamente.
OLIO PER USO ESTERNO: macerare 60g di fiori secchi ben sminuzzati in 500g di olio di oliva e riso, scaldare per 2 ore a bagnomaria mischiando di tanto in tanto. Spremere con cura e filtrare bene con una tela; conservare in una bottiglia di vetro scuro e chiusura ermetica.
SALUTE
- Acne e rottura dei capillari:dopo aver lavato bene il viso, risciacquare con infuso di camomilla.
- Congiuntivite e occhi arrossati:fare impacchi freddi con infuso di camomilla servendosi di due dischetti struccanti.
- Disturbi premestruali: Assumere lontano dai pasti due o tre tazze di infuso al giorno o 10/15 gocce di tintura su una zolletta di zucchero tre volte durante la giornata.
- Infiammazione cutane: screpolata e ferite da pannolino, pelle irritata screpolata e ferite: esporre le parti arrossate all’aria fresca e applicare sulle parti interessate delle compresse fredde imbevute di camonilla.
- Insonnia, difficoltà ad addormentarsi e stati d’ansia:prendere una tazza di infiuso mezz’ora prima di coricarsi.
- Mal di gola e gengiviti: fare gargarismi e risciacqui con infuso di camomilla freddo, più volte nel corso della giornata
Spero che questo articolo vi sia piaciuto e ci vediamo in un’altro capitolo dedicato ai fiori visto che siamo in primavera…buona raccolta
0 Comments