Come vi avevo promesso eco la seconda parte dell’articolo dedicato alla Malva. Una delle proprietà che hanno reso questa pianta altamente medicinale è quella di essere un’ottimo emoliente, è infatti molto efficace per curare tutti gli stati infiammatori e irritativi;in particolare si rivela molto utile nel trattamento infiammatorio del cavo orale (gengiviti, afte, ascessi, stomatiti ecc). E’ anche un’ottimo antispasmodico. Per uso esterno infine possiede proprietà analgesiche, antidolorifiche, emoliente e idratanti per la pelle.
PARTI UTILIZZATE
Vengono utilizzate le foglie essiccate,i fiori essiccati e talvolta anche le radici.
PREPARAZIONI
- DECOTTO: fare bollire in due litri di acqua, per 15 minuti, 90-120 g fiori e foglie sminuzzate grossolanamente; togliere dal fuoco, fare riposare per 10 minuti quindi colare. Consumare 2/3 tazze al giorno secondo le indicazioni.
- INFUSO:mettere in infusione 30/40 g di foglie o fiori oppure entrambi in un lito di acqua bollente; lasciare riposare per 10/15 minuti, filtrare e bere possibilmente tiepido, se si desidera dolcificare con miele.
- CATAPLASMA:fate scaldare sopra una superficie ben calda alcune foglie fresche appena raccolte. Facendo attenzione che non secchino; schiacciarle leggermente per farne uscire il succo, quindi riporla su uno straccio di lana e posizionarla sulla zona interessata secondo le successive indicazioni.
- DECOTTO PER USO ESTERNO: fare bollire una manciata di foglie di malva in un litro di acqua, dopo 15 minuti togliere dal fuoco e fare intiepidire e utilizzare per risciacqui, gargarismi e come colluttorio.
SALUTE
Affezioni delle vie respiratorie, bronchite e catarro persistente, mal di gola, raffreddore e tosse: bere all’occorrenza 3-4 tazze al giorno di infuso di malva, meglio se tiepido e dolcificato con un cucchiaino di miele di acacia.
Afte, ascessi, gengiviti, infiammazioni della gola, nevralgie dentarie, stomatite: fare due volte nel corso della giornata sciacqui e lavaggi con il decotto di malva per uso esterno; in caso di infiammazioni alle gengive e alla gola fare anche gargarismi più volte al giorno.
Dolori artritici e reumatici, irritazioni vaginali, pruriti fastidiosi: applicare direttamente sulla parte interessata un cataplasma caldo, ma non bollente, preparato con foglie di malva fresche, rinnovando l’applicazione ogni ora oppure quando si è raffreddato. Se il dolore persiste consultare sempre il vostro medico.
BELLEZZA
Lozione per pelle spenta e opaca: fare bollire 50g di fiori di malva in due tazze di acqua per 5/6 minuti, togliere dal fuoco e lasciare intiepidire; filtrare con un colino e aggiungere due cucchiaini di miele. Utilizzare questa soluzione per pulire il viso precedentemente deterso per ottenere una pelle luminosa, morbida e riposata.
Tonico reidratante per pelle secca: preparare un decotto con 2 cucchiaini di foglie di malva e un cucchiaino di fiori in 300 ml di acqua, fare bollire per almeno 5 minuti e poi lasciare raffreddare . Utilizzare il preparato per fare delle applicazioni quotidiane con batuffoli di cotone.
Le informazioni riportate su sinceramentebio.it sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni è sotto la responsabilità, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali sinceramentebio.it può rimandare con link
0 Comments